La diagnosi precoce è il fattore più importante in reumatologia e questo è il motivo per cui SIR ha voluto puntare molto i fari sulla diagnosi precoce. L’artrite reumatoide nell'ambito delle patologie reumatologiche è probabilmente la prima delle patologie in cui la diagnosi precoce si è dimostrata francamente molto efficace in tantissime possibilità di evitare che questa malattia faccia danni.
I primi dati sull’importanza della diagnosi precoce per l’artrite reumatoide risalgono a più di 20 anni fa, quando ci si è accorti che una diagnosi precoce e un trattamento precoce erano in grado di ridurre la disabilità della malattia, di portare un miglior controllo di malattia, di ridurre tutte le complicanze legate alla malattia.
Una diagnosi precoce e un trattamento precoce dell'artrite reumatoide è ampiamente dimostrato in letteratura che è in grado di ridurre la mortalità legata alla malattia in particolare quella legata alle complicanze cardiovascolari che in questa malattia molto frequentemente complicano la situazione nelle malattie di lunga durata.
La diagnosi precoce dell’artrite reumatoide è sicuramente una delle più importanti scoperte che abbiamo fatto negli ultimi anni al di là dei numerosi farmaci, delle nuove strategie terapeutiche che esistono.
La diagnosi precoce rimane il caposaldo per riuscire a trattare correttamente e bene i pazienti con artrite reumatoide.
Ne parliamo con Roberto Caporali, Vicepresidente SIR e Ordinario di Reumatologia, Università degli Studi di Milano | Direttore Reumatologia, ASST Gaetano Pini-CTO
