Negli ultimi anni si è molto discusso sulla possibilità di prevenire l’artrite reumatoide. Questo tema è risultato di grande importanza, quando i reumatologi hanno capito che la patologia avesse inizio molto prima che si presentassero i primi sintomi.
Per intervenire in ambito di prevenzione, si è cercato di comprendere quali fossero i fattori di rischio.
Tra di essi si individuano sia una componente genetica che fattori ambientali come il fumo di sigaretta, la parodontite, l’aumento eccessivo di peso. A chi presenta familiarità è assolutamente consigliato uno stile di vita corretto. E attenzione particolare, contro i fattori ambientali connessi alla malattia, deve essere posta dai pazienti che presentano gli anticorpi.
Ne parliamo con Roberto Caporali, Direttore Reumatologia presso l'Ospedale Pini di Milano e Professore di Reumatologia all'Università Statale di Milano.
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