Carla Fracci fa parte del mio l'immaginario sin da quando ero una bambina. In seguito, ho avuto modo di conoscerla sempre meglio, grazie al mio lavoro di critico di danza.
Un giorno, su indicazione del Professore Montecucco, Presidente di FIRA ONLUS, le chiesi se volesse diventare testimonial di Fondazione FIRA.
Con un po' di sorpresa, accettò e iniziò un percorso a noi molto vicino. A sorprenderci è stato soprattutto l'entusiasmo con cui ci ha seguito.
Solo pochi giorni prima della sua morte si è concluso "Più luminosa di una stella", il libro in cui raccontiamo la sua vita.
Colpiscono le parole di Carla sul rispetto del corpo e sull'importanza del mantenersi in forma.
Carla Fracci è stata in movimento fino alla fine della sua vita ed era sempre molto colpita dalla condizione di immobilismo a cui conducono talvolta le malattie reumatologiche.
Per FIRA, Carla Fracci ha partecipato a concerti di raccolta fondi, a set fotografici e video, animata dal desiderio di aiutare gli altri, con la sua immagine e con la sua forza.
Aurora Marsotto, architetto, scrittrice, consigliere Fondazione FIRA.