Nel mondo della reumatologia ciò che è cambiato è che noi abbiamo necessità in questo momento di effettuare una diagnosi precoce. Se parliamo delle malattie infiammatorie croniche articolari avere la possibilità di una identificazione della malattia prima possibile ci può consentire di ottenere quello che viene definita una prevenzione che è una prevenzione secondaria in realtà a una prevenzione del danno. Cioè un'applicazione più precoce possibile di agenti e di farmaci che possano in qualche modo arrestare il processo infiammatorio cronico e quindi evitare quelle alterazioni organiche che sono responsabili del danno articolare.
Ne parliamo con Roberto Gerli, Presidente SIR.