La Sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi è stata chiamata dai reumatologi inglesi “sticky blood disease”, cioè la malattia del sangue appiccicoso, in quanto il sangue dei pazienti tende a fare coaguli, con il rischio di frequenti trombosi.
L’altro aspetto da evidenziare riguarda la patologia ostetrica, dovuta in parte a trombosi del settore utero placentale o all’effetto diretto degli anticorpi sulle cellule della placenta. Per diagnosticare la sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi esistono tre test: cioè il Lupus Anticoagulant, il test degli anticorpi anti-cardiolipina e il test degli anticorpi Anti-Beta 2 Glicoproteina I. Diagnosticare presto la patologia consente al paziente di evitare di andare incontro a episodi rischiosi.
Ne parliamo con Angela Tincani, Ordinario di Reumatologia ed Immunologia clinica ASST Spedali Civili, Università di Brescia.