Le connettiviti sono contraddistinte da un’infiammazione cronica, sostenuta da una patogenesi autoimmune, di numerosi e diversi tessuti dell’organismo. Per questa particolare caratteristica le connettiviti sono malattie sistemiche. Le vasculiti invece sono patologie infiammatorie che interessano specificamente i vasi sanguigni e comprendono un'area molto ampia di disturbi. Tra i più comuni ci sono le arteriti, ossia infiammazioni che colpiscono le arterie.
Diretta social del 23 luglio 2021. Si celebra il 23 luglio la giornata mondiale sulla sindrome di Sjögren, alla sua settima edizione.
La diagnosi precoce nei pazienti con miosite è necessaria ed è possibile. Bisogna porre molta attenzione ai sintomi muscolari, cutanei, articolari e polmonari.
Per la connettivite indifferenziata può non essere necessario alcun tipo di trattamento.
La qualità di vita del paziente con miosite varia sulla base della specifica situazione clinica.
La cura dei pazienti con sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi può avere effetti diversi.
Una diagnosi di connettivite indifferenziata si effettua ad un paziente che arriva dal reumatologo per sintomi indicativi di malattia immunitaria sistemica.
Una volta fatta una diagnosi di miosite è necessario partire con un trattamento mirato.
Il termine connettivite è comunemente utilizzato per identificare pazienti con malattie autoimmunitarie sistemiche.
Le miositi sono un ampio gruppo di malattie infiammatorie che colpiscono i muscoli.
La Sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi è stata chiamata dai reumatologi inglesi “sticky blood disease”, cioè la malattia del sangue appiccicoso.
L’Arterite di Horton o arterite a cellule giganti è una vasculite dei grandi vasi, dell’aorta prevalentemente e dei suoi rami.
L’arterite di Horton o arterite a cellule giganti è una malattia dell’anziano, più comune nel sesso femminile.
La sclerosi sistemica o sclerodermia è una malattia autoimmune sistemica che può interessare vari organi e apparati.
La terapia della sclerodermia, trattandosi di una malattia autoimmune, si basa sugli immunosopressori.
L’elevata percentuale di eventi avversi dovuta a terapie prolungate per la cura delle vasculiti ha portato all’introduzione di nuovi farmaci detti biologici.
La qualità della vita del paziente è condizionata dalla precocità della diagnosi.
Diagnosticare le vasculiti risulta complesso a causa della rarità della patologia.
La sclerodermia è una malattia autoimmune. Interessa la cute, su cui si concentrano le manifestazioni più evidenti.
Quali sono i fattori di rischio che condizionano questa patologia? I primi sicuramente sono genetici, ma esistono anche fattori ambientali e virali.
Una patologia che provochi un’ infiammazione della parete di un vaso venoso o arterioso, è definita come vasculite.